Bonus per la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia

Bonus per la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia

Voucher di 10.000€ per la partecipazione a fiere

Il DL Aiuti, articolo 25-bis, prevede un nuovo bonus per le imprese italiane che vogliono partecipare a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate in Italia, fino alla fine dell’anno. Si tratta di un voucher da 10mila euro per ciascun’azienda, per un plafond complessivo di 34 milioni di euro per il 2022.

IL BONUS

Gli eventi per cui è possibile beneficiare del contributo di 10.000 € sono quelli inseriti nel calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome e che interessano diversi settori. Le fiere possono svolgersi fino a dicembre, ma il buono dovrà essere richiesto entro il 30 novembre 2022 e coprirà fino al 50% delle spese sostenute per la partecipazione agli eventi internazionali.

Nel modello per la richiesta del bonus, l’impresa dovrà fornire:

  • un indirizzo di posta elettronica certificata valido e funzionante
  • le coordinate di un conto corrente bancario (Iban) di cui è intestataria
  • una serie di autodichiarazioni in cui attesta di essere in possesso dei seguenti requisiti:
  • avere sede operativa nel territorio nazionale ed essere iscritto alla CCIAA
  • avere ottenuto l’autorizzazione a partecipare a una o più delle manifestazioni fieristiche internazionali
  • avere sostenuto spese per la partecipazione a una o più delle manifestazioni fieristiche internazionali di settore
  • non essere sottoposto a procedura concorsuale e di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente
  • non essere destinatario di sanzioni interdittive e di non trovarsi in altre condizioni previste dalla legge come causa di incapacità a beneficiare di agevolazioni finanziarie pubbliche
  • non avere ricevuto altri contributi pubblici per la partecipazione agli stessi eventi.

SPESE AMMISSIBILI

Entro la data di scadenza del buono, i beneficiari dovranno presentare, in via telematica attraverso la piattaforma, l’istanza di rimborso delle spese e degli investimenti effettivamente sostenuti per la partecipazione alla manifestazione fieristica, allegando copia del buono e delle fatture, con il dettaglio dei relativi costi.

Non ci sono al momento indicazioni precise del limite delle spese, ma si ritiene che le spese per spazio ed allestimento siano di certo incluse.

MODALITÀ DI RICHIESTA

Il buono verrà concesso secondo l’ordine temporale di ricezione delle domande trasmesse esclusivamente per via telematica, attraverso un’apposita piattaforma resa disponibile dal Ministero dello sviluppo economico, ovvero dal “soggetto attuatore”, cioè un altro soggetto in house dello Stato.

Il Ministero (o il soggetto da esso delegato), ricevuta la richiesta, erogherà il buono inviandolo all’indirizzo Pec segnalato nell’istanza. A questo punto, attraverso la stessa piattaforma utilizzata per richiedere l’assegnazione del contributo, i beneficiari, entro la data di scadenza del buono, potranno presentare l’istanza di rimborso, pari al massimo al 50% delle spese sostenute per la partecipazione alle fiere internazionali.

Alla domanda dovrà essere allegata copia del buono, nonché delle fatture relative alle spese e agli investimenti fatti, con il dettaglio dei costi. In caso di mancata o incompleta presentazione della documentazione, il rimborso non verrà erogato.

Invece, in caso di esito positivo della pratica, il Mise (o il soggetto delegato) rimborserà la cifra spettante, accreditandola entro fine 2022, sul conto corrente bancario comunicato nell’istanza per l’attribuzione del buono.