RENTRI: obblighi e scadenze per la gestione dei rifiuti speciali pericolosi

RENTRI: obblighi e scadenze per la gestione dei rifiuti speciali pericolosi

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🖊️ La Redazione

Vi informiamo che il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, per rispondere alle esigenze organizzative delle imprese e della Camere di Commercio, ha introdotto nuovi obblighi e nuove scadenze per la gestione dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi.

Cos’è il RENTRI?

Il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale dei Rifiuti) è una piattaforma digitale istituita dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per migliorare la tracciabilità dei rifiuti. Sostituirà i modelli di Registro C/S (Registro di Carico e Scarico) e FIR (Formulario Identificazione dei Rifiuti) nonché digitalizzando progressivamente la gestione dei rifiuti prodotti, trasportati e smaltiti.

Chi è obbligato all’iscrizione?

Sono tenuti all’iscrizione al RENTRI:

  1. i produttori di rifiuti speciali pericolosi
  2. i produttori di rifiuti speciali non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, artigianali e da attività di recupero e smaltimento, con più di 10 dipendenti
  3. Enti e imprese che effettuano il trattamento, la raccolta, il trasporto, il commercio e l’intermediazione di rifiuti pericolosi.

Cosa cambia e quando

A partire dal 4 novembre 2024 nell’area pubblica del sito RENTRI sono stati messi a disposizione i nuovi modelli di Registro C/S, disponibili per la stampa e la vidimazione presso le CCIAA, ma solo a far data dal 13 febbraio 2025 i nuovi modelli entreranno in vigore e sostituiranno definitivamente quelli attualmente in uso.

QUALI IMPRESEQUANDO ISCRIVERSI AL RENTRIQUANDO USARE IL RENTRI  Formulari di Identificazione del Rifiuto (FIR DIGITALE)  
Enti o imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendentiA decorrere dal 15 dicembre 2024 ed entro il 13 febbraio 2025A decorrere dal 13 febbraio 2025A decorrere dal 13 febbraio 2026
Enti o imprese produttori di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 10 dipendentiA decorrere dal 15 giugno 2025 ed entro il 14 agosto 2025Dalla data di iscrizione al RENTRI.
Dal 13 febbraio 2025 occorre utilizzare il nuovo Registro C/S
A decorrere dal 13 febbraio 2026
Per tutti i restanti produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi obbligati ai sensi dell’articolo 12, comma 1*A decorrere dal 15 dicembre 2025 ed entro il 13 febbraio 2026Dalla data di iscrizione
Dal 13 febbraio 2025 occorre utilizzare il nuovo Registro C/S
A decorrere dal 13 febbraio 2026

*Sono esonerati da tale obbligo gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del Codice civile con un volume di affari annuo non superiore a euro ottomila; le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi, di cui all’articolo 212, comma 8, nonché, per i soli rifiuti non pericolosi, le imprese e gli enti produttori iniziali che non hanno più di dieci dipendenti.

NOTA BENE: i produttori di rifiuti speciali pericolosi non organizzati in Enti o imprese sono tenuti all’iscrizione entro le stesse scadenze, indipendentemente dal numero dei dipendenti, riferito alla totalità dei dipendenti presenti nell’impresa o nell’Ente al 31 dicembre dell’anno precedente a quello di riferimento.

Adempimenti richiesti

  1. iscrizione al RENTRI da effettuare tramite il portale ufficiale www.rentri.gov.it/it
  2. Tenuta del Registro C/S: in formato digitale, secondo le modalità previste
  3. Emissione dei FIR:
    1. dal 13 febbraio 2025 sarà necessario l’utilizzo del nuovo modello cartaceo con vidimazione digitale;
    1. mentre, dal 13 febbraio 2026 è previsto l’obbligo di emissione in formato digitale.

Costi previsti da sostenere

L’iscrizione al portale RENTRI prevede:

  • Diritto di segreteria €10,00
  • Contributo annuale:
    • €100,00 per il primo anno e €60,00 per gli anni successivi per Enti o imprese con più di 50 dipendenti
    • €50,00 per il primo anno e €30,00 per gli anni successivi per Enti o imprese con più di 10 e fino a 50 dipendenti
    • €15,00 per il primo anno e €10,00 per gli anni successivi per gli altri produttori di rifiuti pericolosi.

Come procedere?

1. Valutare la propria posizione, verificando se rientrate tra i soggetti obbligati all’iscrizione al portale RENTRI

2. Prepararsi all’iscrizione, dotandosi di SPID o CNS per l’accesso al portale RENTRI

3. Adeguare i processi interni, aggiornando le procedure di gestione dei rifiuti secondo le nuove disposizioni.

AR Ambiente, azienda parte del network di Gruppo ECOSafety, avvalendosi di un network di professionisti specializzati nell’ambito della consulenza ambientale e in particolare, anche nella redazione e trasmissione della documentazione ambientale, è a disposizione per supportarti.

Per facilitare questa fase di transizione normativa, possiamo fornirti una consulenza dedicata e assisterti nel processo di iscrizione al portale RENTRI, garantendoti una gestione puntuale e conforme degli obblighi normativi.

Se interessato a ricevere un supporto consulenziale in materia scrivi a: comunicazione@ecosafety.it.

Un nostro esperto ti risponderà quanto prima.