Le riunioni periodiche

Le riunioni periodiche

Facendo seguito all’articolo del 30 luglio, all’interno di una struttura sanitaria è di fondamentale importanza che la Direzione Sanitaria provveda, con cadenza periodica, ad istituire momenti strutturati di condivisione interna, attraverso riunioni che abbiano come obiettivo quello di focalizzare l’attenzione su una serie di elementi necessari a comprendere l’andamento complessivo del reparto, o più in generale, dell’intero comparto sanitario qualora si trattasse di un ambulatorio o laboratorio.

Il primo elemento essenziale è individuare i soggetti interessati che dovranno prendere parte a tali incontri.

Presupposto indefettibile è l’imprescindibilità della figura del Direttore Sanitario; è opportuno che a queste riunioni presenzino anche il Direttore Tecnico di reparto, il coordinatore infermieristico, un numero di medici proporzionati al numero complessivo, i tecnici e almeno un operatore sociosanitario qualora essi siano previsti. La necessità di una loro partecipazione e collaborazione è motivata dalla circostanza che, non essendo possibile la presenza di tutti i lavoratori, i presenti saranno onerati di riferire, successivamente, gli argomenti affrontati.

Lo scopo della riunione è, quindi, quello di catturare una “fotografia” del periodo che si intende esaminare. Quest’ultima, per poter essere ritenuta idonea, deve sempre riguardare alcuni aspetti che possono essere così definiti:

  1. Presenza di eventuali criticità
  2. Analisi obiettivi e loro andamento
  3. Analisi bisogni formativi
  4. Coordinamento delle attività
  5. Analisi della documentazione interna
  6. Innovazione tecnologica

A. Con tale aspetto si intende portare all’attenzione dei lavoratori coinvolti eventuali criticità riscontrate nel corso del periodo oggetto di analisi. È opportuno che ad analizzare tale evento sia colui, o colei, che materialmente si sia imbattuto nell’imprevisto e che abbia posto in essere, magari insieme ad un/una collega, tutto ciò che è stato ritenuto necessario per giungere ad un risultato positivo.

B. Ogni struttura nel breve, medio e lungo periodo deve cerca di individuare una serie di obiettivi, sia essi strategici o di reparto. Questi ultimi dovranno essere oggetto di un costante monitoraggio, nell’ambito della suddetta riunione, in modo tale da poter, eventualmente, apportare le dovute correzioni.

C. È di fondamentale importanza che, in occasione di questi incontri, i professionisti sanitari condividano quanto appreso nell’ambito di eventuali corsi tenutisi all’esterno della struttura e meritevoli di un’analisi. Qualora lo ritenessero, sarebbe auspicabile comunicare alla Direzione la necessità di aggiornamenti in relazione a specifiche tematiche. La Formazione, infatti, è uno dei cardini fondamentali dell’accreditamento ed una mancanza di partecipazione o di proattività potrebbe portare ad eventuali osservazioni in sede di verifica.

D. La turnazione e la gestione quotidiana del reparto sono alcuni tra gli elementi che possono essere oggetto di discussione in questo punto.

E. Per quanto concerne l’analisi della documentazione interna, gli elementi che devono essere presi in considerazione sono l’esame di una cartella clinica, l’analisi dei protocolli interni e l’andamento, in generale, degli indicatori.

Nel primo caso si verificano, nel dettaglio, tutti gli elementi essenziali al fine di constatarne la corretta compilazione.

Nel secondo caso si mappano i protocolli interni, analizzandoli a rotazione nel dettaglio e valutando così la necessità di aggiornamenti.

Nell’ultimo caso, infine, si deve verificare l’andamento degli indicatori per comprendere, nel complesso, se l’attività giornaliera sia in linea con quanto previsto o se si debba, più in generale, porre in essere alcuni accorgimenti.

F. In questo caso lo scopo è quello di valutare il “parco tecnologico” presente. L’occasione di queste riunioni permette di poter evidenziare, con maggiore rilevanza, eventuali necessità di ammodernamento delle apparecchiature o, più semplicemente, prendere atto della necessità di effettuare manutenzioni straordinarie dovute ad eventuali malfunzionamenti.

In conclusione, è possibile rilevare come il carattere multidisciplinare della riunione abbia come proprio obiettivo quello di permettere una maggiore interazione tra le figure coinvolte; la calendarizzazione di tali incontri, con conseguente stesura dei relativi verbali, permetterà al Direttore Sanitario di avere un quadro più completo al fine di redigere la relazione complessiva di fine anno.